Weekend in Cilento: 10 mete da non perdere

Da Paestum a Santa Maria di Castellabate, passando per i tanti borghi medievali, le idee per un weekend in Cilento sono tante. Scopriamole insieme.

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Situato in provincia di Salerno, il Cilento è una vera e propria perla della Campania, un luogo dove si possono ammirare bellezze naturali e storiche uniche.  In questo articolo cercheremo di capire quali sono le 10 mete da non perdere assolutamente per chi soggiorna in Cilento per un weekend

Paestum

Tra i siti archeologici più belli e importanti del nostro paese, Paestum è un gioiello di storia. Qui si possono trovare gli splendidi templi dorici di Hera e di Athens. L’area si suddivide in più parti, di cui due sacre, rappresentate dal santuario settentrionale e quello meridionale, e l’agorà greca e il Foro romano. 

La storia di Paestum inizia nel VI sec. a.C., quando i coloni greci fondarono Poseidonia, nome originario della località. Divenne Paistom a seguito dell’occupazione dei lucani, per poi diventare Paestum con la fondazione della colonia latina da parte dei Romani. Dopo l’età classica, Paestum venne totalmente abbandonata. Solo nel ‘700 inizieranno ad essere riscoperti i suoi resti. 

Il borgo medievale di Pisciotta

Situato al centro della costa cilentana, il piccolo borgo di Pisciotta è un posto straordinario dove poter trascorrere un weekend nel relax e immersi nella bellezza. Il borgo infatti si affaccia sul mare, offrendo una vista panoramica unica al mondo. Da non perdere la Marina, luogo simbolo del borgo medievale, dove è possibile ammirare i pescatori a lavoro che impiegano ancora delle tecniche di pesca antiche. 

Acciaroli, Pioppi e Pollica

Tra le mete preferite dello scrittore Ernest Hemingway, Acciaroli è un piccolo borgo che appartiene al comune di Pollica. Da visitare nel luogo la chiesa dell’Annunziata, realizzata nel 1187, e i resti della torre di difesa angioina.  Ulteriori monumenti importanti si possono poi ammirare all’interno di Pollica, dove sorge il Castello medievale del 1290, la cappella di S. Pietro e il convento di Maria SS. delle Grazie, dei frati minori.

Tra le bellezze naturali di Acciaroli e Pollica va menzionato sicuramente il mare, tra i più belli e puliti dell’intera regione. Merita una visita anche il Museo del Mare situato nella vicina frazione di Pioppi, che è stato ristrutturato di recente.  

Punta del Telegrafo

Il nome Punta del Telegrafo deriva dalla omonima torre saracena che si trova sul promontorio. Si trova a sud della costa di Ascea e rappresenta una delle aree più belle del Cilento. 

Il promontorio offre anche un percorso naturale straordinario, noto con il nome “il sentiero degli innamorati”, che offre un panorama spettacolare esteso su tutta la costa. 

Punta Licosa nel Cilento

Punta Licosa è un’Area Marina Protetta, senza dubbio tra le spiagge più belle del nostro paese. Si tratta di una meta a cui non bisogna assolutamente rinunciare durante un soggiorno nel Cilento. Il nome deriva dalla leggenda della sirena Leucosia, che si uccise, a causa di un amore non corrisposto, gettandosi da una rupe di questa zona.  

Nelle acque di Punta Licosa è possibile ammirare i resti di un’antica villa romana, insieme ad una vasca utilizzata per l’allevamento delle murene. Sull’isolotto di Punta Licosa, sprofondato in parte nel V sec. a.C., si può accedere invece ai ruderi di mura e ad un furo. 

Il borgo medievale abbandonato di San Severino di Centola

Abbandonato ormai da decenni, il borgo medievale di San Severino di Centola conserva al suo interno numerose testimonianze di un tempo antico. Tra castelli, torri, chiese e palazzi baronali, chi visita questo posto ha la sensazione di immergersi in un altro tempo. Il borgo si trova di fronte al Canyon Cilentano, meglio conosciuto come la valle del fiume Mingardo. La vista che offre il piccolo paesino, come si può immaginare, è straordinaria. 

Palinuro 

Palinuro è una delle zone turistiche più frequentate del Cilento. Con le sue spiagge e il suo clima rilassato, è infatti il posto perfetto dove trascorrere un weekend con la massima tranquillità. Per chi è invece alla ricerca di una vacanza attiva, Palinuro offre anche tanti luoghi dove poter effettuare escursioni, come ad esempio i sentieri della zona di Lacco e nelle tante grotte che si trovano nel paese. Il centro del paese è caratterizzato dalla presenza di tanti locali, dove potersi rilassare e divertirsi in compagnia. 

Santa Maria di Castellabate

Nota per aver dato le scene al film campione d’incasso “Benvenuti al sud”, Santa Maria di Castellabate è un meraviglioso paesino, sede dell’Area Marina Protetta omonima istituita nel 2009. Possiede tante spiagge dorate e tante attrazioni da visitare, come il castello dell’Abate, la Basilica di Santa Maria de Giulia, la cappella del Rosario. Molto famosa è anche la piazzetta di Castellabate, dove è possibile rilassarsi tra locali e ristoranti. 

Il Monte Gelbison

Situato a più di 1.700 metri sul livello del mare, il monte Gelbison conserva al suo interno il Santuario della Madonna del Monte Sacro, spesso meta di pellegrinaggio da parte dei fedeli. Si tratta di una delle vette più alte della regione, dal quale è possibile accedere ad un paesaggio eccezionale. 

Raggiungere il Monte Gelbison non è difficile. Si trova nel comune di Novi Velia, poco distante da Vallo della Lucania. Per accedervi si può prendere l’auto, ma gli ultimi 100 metri devono essere percorsi a piedi, data la presenza di 100 metri di dislivello. 

Agropoli

Chiudiamo la selezione con un paese situato vicino Paestum, tra i più popolosi della Costa Cilentana. Stiamo parlando di Agropoli, una delle mete turistiche più frequentate della Campania. Molto caratteristico è il suo centro storico, il cui accesso può avvenire salendo dei scaloni che portano fino al Castello Angioino Aragonese. Da visitare anche la splendida Baia di Trentova, un’area balneare incastonata tra due scogli. 

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