Il futuro dell’automobile è nell’elettrico?

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di Silvia Semonella

Il 2019 si sta distinguendo per essere un anno in cui, grazie anche ai vari scioperi organizzati e a una maggiore informazione, l’attenzione per l’ambiente è cresciuta in modo incredibile.

Ormai tutti sono al corrente del fatto che, per ridimensionare l’inquinamento atmosferico, uno dei punti fondamentali sarebbe quello di ridurre sempre di più le emissioni di CO2.

In questo senso, sembra proprio che qualcosa si stia muovendo, cambiando in positivo: è proprio di inizio 2019, infatti, l’introduzione dell’ecotassa per le auto più inquinanti e di incentivi per le auto elettriche e ibride.

Il campo delle auto elettriche è, ormai, uno dei mega trend nell’ambito automobilistico, attirando l’interesse non solo degli appassionati di tecnologia e sostenibilità, ma anche degli esperti del settore.

Ma cos’è di preciso un’auto elettrica?

Auto elettrica: cosa c’è da sapere

Si tratta, innanzitutto, di un veicolo che, per spostarsi, usa l’elettricità come sostituta di benzina e altri combustibili fossili.

La modalità di ricarica dell’auto può avvenire tramite le colonnine presenti sul territorio oppure con una presa elettrica domestica: nel primo caso, bisogna solo trovare la stazione di ricarica più vicina, collegare il cavo all’auto e avvicinare alla colonnina la card fornita dal gestore; sarà proprio questo oggetto a sbloccare lo sportello per proseguire con l’inserimento dell’adattatore; nel caso in cui, invece, si voglia ricaricare a domicilio, è necessario acquistare una presa CEE industriale, dato che quelle domestiche usuali non sono adatte per essere usate molte ore consecutive ad elevata potenza.

Tutto sembra confermare che quello delle auto elettriche sia un settore in continua espansione. Infatti, secondo i dati elaborati da Unrae, nel 2018 c’è stata un’ottima crescita in questo senso, con circa 5000 vetture immatricolate, il doppio rispetto all’anno precedente.

Non solo, Olivier Reppert, Ceo di Share Now, gruppo leader mondiale nel settore del car sharing nato dalla fusione di DriveNow con Car2Go, qualche settimana fa si è espresso dicendo: “Crediamo che la mobilità e il car sharing elettrici siano alcuni dei più grandi temi del futuro e, per questo, sono elementi per noi di cruciale importanza strategica. Siamo già leader nel settore del car sharing elettrico e ci consideriamo dei veri e propri pionieri in questo campo” .

Ad oggi, circa un quinto delle auto di Share Now sono ad emissione zero; a queste, entro la fine dell’estate, si aggiungeranno almeno altre 800 nuove Smart EQ, alcune delle quali arriveranno anche a Milano.

 

 

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