Come far durare a lungo la lavastoviglie
Tutti i suggerimenti per una buona manutenzione dell'elettrodomestico
Garantire una buona manutenzione della lavastoviglie consente non solo di aumentarne la durata, ma anche di migliorarne le prestazioni. Questo elettrodomestico infatti è spesso soggetto a guasti e danni che, a lungo andare, possono comprometterne il corretto funzionamento.
Ecco perché in questo articolo cercheremo di fornire una serie di regole da rispettare per far durare la lavastoviglie nel tempo.
Come far durare a lungo le lavastoviglie
Una lavastoviglie è un elettrodomestico, solitamente allocato in cucina, che non può assolutamente mancare in una casa, soprattutto per chi ha poco tempo a disposizione e la necessità di rendere più veloce la pulizia dei piatti.
I modelli più recenti, inoltre, sono realizzati per superare un problema che da sempre è stato associato alla lavastoviglie, ovvero l’eccessivo spreco di acqua e di energia. Infatti i prodotti di nuova generazione sono progettati nel pieno rispetto dell’ambiente e non comportano alcuno spreco.
Tuttavia, per assicurare un buon funzionamento dell’elettrodomestico è necessario prendere in considerazione una serie di accorgimenti per migliorare le sue prestazioni e prevenire guasti. Ovviamente, nei casi di danni più gravi, la soluzione migliore è quella di rivolgersi all’assistenza e riparazioni lavastoviglie.
1) Usare il sale
Tra i metodi più diffusi per curare la propria lavastoviglie c’è quello di aggiungere il sale al fine di evitare la formazione di calcare, che, nel lungo periodo, può arrecare danni all’elettrodomestico.
In questo caso, però, è fondamentale aggiungere la giusta quantità (gli ultimi modelli sono dotati di indicatori di livello) e, soprattutto, utilizzare un sale specifico, ovvero il sale grosso a base di cloruro di sodio.
2) Classe energetica
Per garantire un buon funzionamento dell’elettrodomestico è opportuno valutare con attenzione la classe energetica. A tal proposito è necessario prendere in considerazione gli indicatori di risparmio energetico, che si dividono in classe A, A++ e classe tripla A. Inoltre è fondamentale consultare l’etichetta energetica che riporta:
- Il modello e il marchio della lavastoviglie;
- Il consumo annuo di energia;
- L’efficienza di asciugatura;
- La capacità di carico;
- Il livello di rumorosità.
3) Utilizzare gli oli essenziali
Gli oli essenziali sono composti naturali di origine vegetale che hanno proprietà antibatteriche e, pertanto, possono essere un ottimo rimedio per eliminare i cattivi odori provenienti dalla lavastoviglie. In particolare, per ottenere i massimi benefici, è necessario effettuare un lavaggio a vuoto con gocce di olio di limone o eucalipto.
4) Pulire l’elettrodomestico prima delle vacanze
Un’abitudine molto diffusa, che può però provocare dei danni alla lavastoviglie, è quella di non pulirla prima di un viaggio o, più in generale, prima di non utilizzarla per un lungo periodo di tempo. Lavare l’elettrodomestico con acqua e aceto prima di una vacanza, ad esempio, permette di evitare la formazione dello sporco. In questo caso, però, è fondamentale asciugarla bene e lasciarla aperta, altrimenti possono formarsi cattivi odori.
5) Pulire le guarnizioni
Un ulteriore metodo per allungare la durata della propria lavastoviglie è quello di pulire regolarmente le guarnizioni. Questi elementi infatti attirano maggiormente lo sporco, motivo per il quale è necessario munirsi di straccio, acqua, aceto e un po’ di bicarbonato e pulirli almeno una volta ogni due settimane.
6) Distribuire il carico
Tutte le lavastoviglie, al fine di non compromettere il lavaggio, sono dotate di diversi scomparti per differenti tipologie di pentole e piatti. Posizionare ogni elemento al posto giusto è fondamentale per consentire il corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
7) Utilizzare il giusto detersivo
Sul mercato esistono diverse tipologie di detersivo, ognuna con diverse caratteristiche. Scegliere quello giusto per la propria lavastoviglie non è un’operazione semplice, ma è opportuno in ogni caso optare per prodotti sicuri ed ecosostenibili. È altrettanto importante ricordare sempre di chiudere il detersivo all’interno del contenitore.
8) Utilizzare il filtro
Il filtro della lavastoviglie deve essere regolarmente sottoposto a manutenzione poiché è una parte dove si annida molto sporco. Per questo motivo, è necessario pulirlo almeno una volta ogni due mesi, utilizzando prima una spazzolina con acqua e aceto per poi procedere in un secondo momento al risciacquo.