Se è vero che tutti gli esseri viventi sono necessari per l’equilibrio, sempre più instabile, del nostro pianeta, questo è ancora più vero per alcune specie: rientrano in questa categoria le api, che svolgono un ruolo fondamentale per l’ambiente e la cui importanza è riconosciuta da tutti, al punto da arrivare a sostenere che la Terra non riuscirebbe a superare un’eventuale estinzione di questi insetti.
Rientrando tra gli insetti impollinatori, le api consentono al polline di viaggiare di fiore in fiore, permettendo la fecondazione delle piante. Le responsabili della rigenerazione e della rinascita di fiori, frutta e tutti i nutrienti per la Terra sono proprio le api, senza le quali non sarebbe possibile una tale biodiversità con un conseguente inaridimento della terra.
L’uomo non riesce a sostituirsi alle api nel mantenere l’ecosistema così sano.
Non verrebbe a mancare solo il miele, quindi, ma anche la maggior parte di frutta e verdura che conosciamo e mangiamo quotidianamente (come ad esempio pomodori e zucchine).
E venendo a mancare diversi fiori e frutti, non ci sarebbero fonti di nutrimento per diverse specie, che, andando a scomparire, interromperebbero la catena alimentare.
Purtroppo, se si parla della loro importanza è, soprattutto, perché il numero di api è diminuito vertiginosamente nel corso degli anni e questo a causa dell’operato dell’uomo: agricoltura di tipo intensivo e utilizzo di pesticidi chimici, inquinamento atmosferico e cambiamento climatico sono i principali fattori tra quelli che hanno contribuito a danneggiare (anche) la vita di questi insetti.
Proprio per tutti questi motivi è necessario provare a salvaguardare le nostre amiche api, attraverso delle piccole ma significative azioni. Nel campo dell’agricoltura, ad esempio bisognerebbe evitare l’utilizzo dei pesticidi chimici, che stordiscono e spezzo ammazzano le api, e favorire la biodiversità, escludendo le monoculture, e riservando, magari, un angolo di paradiso agli insetti al termine dei propri campi, con un prato e dei fiori.
Sui nostri balconi e/o nei nostri giardini spazio alle siepi e ad alcuni fiori/piante che aiutino le api, come ad esempio tulipani, girasoli, piante aromatiche e trifogli, il tutto sfruttando la rotazione delle colture. Laddove possibile, inoltre, una buona azione è quella di installare delle casette per le api, nelle quali possano riposarsi se stanche o stordite da pesticidi.
Il nostro compito è chiaro e di straordinaria importanza, in favore delle api, le migliori amiche dell’ambiente: è necessario salvaguardarle per proteggere anche noi stessi e la Terra. Ed è proprio per questo che l’ONU, dal 2017, ha istituito la giornata mondiale delle api, celebrata il 20 maggio, andando a sottolineare una volta di più il ruolo fondamentale di questo insetto nell’ecosistema.
