Ogni giorno, prima o poi, ci si sveglia e da quel momento inizia una vera e propria lotta con tutti gli oggetti quotidiani di cui ci piace (o meno) circondarci. Che lo vogliamo o meno questi oggetti ci condizionano la vita sia in maniera positiva, aiutandoci in ciò che facciamo, come ad esempio i cellulari che da qualche tempo ormai tutti possono navigare su internet e darci la possibilità di essere costantemente aggiornati e collegati con il mondo, ma anche in maniera negativamente vincolante, i cellulari si scaricano più velocemente e bisogna portarsi ormai il caricabatterie dietro, per rimanere sull’esempio di prima. La vita quotidiana è già piena di problemi, questi di cui vi parlavamo sono quelli tipicamente piccoli, ma in grado di farci perdere la testa: il telefono o il computer che si scaricano, le cuffie che si ingarbugliano, le chiavi che non si trovano e molte altre.
Qualcuno una soluzione a questi piccoli problemi l’ha trovata, chi per una cosa o chi per un’altra c’è chi si è ingegnato per creare qualcosa che oltre ad essere “innovativo” sia soprattutto utile. È proprio partendo da queste domande e da questi problemi che sono stati creati oggetti come:
La tazza acchiappa-gocce
Il semaforo con il countdown
Il portachiavi cerca chiavi e cerca portafogli
La penna che copia il colore di ciò che “vede”
Lo zaino con cappuccio
Come mai non avevate mai visto prima questi oggetti? Beh sembra assurdo ma non hanno avuto successo, nonostante siano tutti oggetti realmente esistenti di cui non riusciremmo a fare a meno eppure non abbiamo!
