L’importanza della protezione solare

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Nonostante gli studi scientifici abbiano dimostrato gli effetti dannosissimi, e talvolta letali, di un’esposizione al sole esagerata e senza le dovute accortezze, ancora oggi ci sono milioni di persone che, senza pensarci o convinte di poter risultare subito abbronzatissime, trascorrono ore e ore sdraiati, sottovalutando l’importanza della protezione solare

Sebbene ad incidere sulla formazione di melanomi siano anche storia familiare, colore della pelle e la presenza di nei, l’incremento del numero di casi e la diminuita età media delle persone affette sono legati principalmente ad un’esposizione eccessiva o senza protezioni adeguate ai raggi UV (UVA e UVB) del sole: i raggi UV innescano mutazioni nel DNA cellulare dei melanociti. Da considerare, inoltre, che se per i fattori genetici c’è poco da fare, è più semplice intervenire sul nostro comportamento e adoperare le dovute precauzioni.

La protezione solare aiuta a prevenire le conseguenze peggiori per la nostra pelle. Se i melanomi sono un effetto a lungo termine, ci sono quelli più evidenti a stretto giro: scottature ed eritemi sono i più noti e frequenti. L’eritema solare solitamente è più evidente se circoscritto in alcune zone del corpo e prevede bruciore e gonfiore della pelle arrossata. Una prolungata esposizione al sole senza crema va ad incidere anche sull’invecchiamento della pelle, capace di perdere elasticità in favore di secchezza e rugosità. Ulteriori conseguenze possono essere inestetismi della pelle come macchie o efelidi, gli accumuli di melanina che vengono comunemente chiamati lentiggini. 

Tutto ciò è evitabile attraverso l’applicazione di crema solare, ma è importante tenere a mente alcune indicazioni.

Meglio un’esposizione graduale, sia in termini di orari (tra le 11.00 e le 16.00 meglio evitare) che di tempo passato al sole. Esistono diversi tipi di protezione ed è importante leggere le etichette: bisogna comprendere se la crema è quella più indicata per la propria pelle e se risponde alle nostre esigenze, soprattutto per quanto riguarda il fattore protettivo. Anche se ci sono creme che resistono all’acqua, il consiglio è quella di applicarla ogni 2 o 3 ore, a maggior ragione se si è fatti il bagno. Per i più attenti all’ambiente, considerate le componenti chimiche che vengono rilasciate a mare andando a rovinare l’ecosistema, esistono diverse alternative ecologiche. 

Oltre a fare particolare attenzione ai più piccoli e agli anziani, ricordarsi di utilizzare la crema anche quando il tempo è coperto, poiché il sole agisce lo stesso, e di non tralasciare nessuna parte del corpo, comprese mani e piedi.

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