La ricetta napoletana degli scialatielli ai frutti di mare

Scopriamo insieme come realizzare uno dei piatti tipici della tradizione culinaria partenopea.

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Il nome scialatielli ai frutti di mare deriva con molte probabilità dall’espressione napoletana “scialare nella tiella”, che sta ad indicare la pratica di ripassare la pasta nella padella al termine della preparazione. Ad ogni modo, questo primo piatto è molto diffuso nella tradizione culinaria partenopea, probabilmente anche grazie alla facilità di realizzazione. In seguito cercheremo di capire proprio come si prepara. 

La ricetta napoletana degli scialatielli ai frutti di mare 

Partiamo quindi dagli ingredienti:

  • 350 g Scialatielli
  • 500 g Cozze
  • 500 g Gamberi
  • 500 g Vongole veraci 
  • 500 g Calamari
  • 2 spicchi Aglio
  • q.b.Prezzemolo
  • q.b.Olio extravergine d’oliva

Il primo step per la realizzazione degli scialatielli ai frutti di mare consiste nel cuocere in tre padelle diverse i frutti di mare. Bisogna dunque mettere le vongole all’interno di una ciotola di acqua e sale e farle spurgare per almeno un’ora. Dopodiché, bisogna rimuovere le interiora e i tentacoli dei calamari e fare lo stesso con i gusci e le code dei gamberi. È necessario poi pulire bene le cozze, mettendole prima in un tegame da coprire con un coperchio, lasciando quindi che si aprano a fuoco medio basso. Bisogna poi farle raffreddare e rimuoverne il guscio e i residui di bisso.

Dopo aver filtrato l’acqua delle cozze fuoriuscita con un colino per rimuovere le impurità, bisogna mettere l’acqua nel tegame con le vongole, in modo da ottenere un sapore più intenso. Bisogna poi soffriggere uno spicchio d’aglio con olio in un’altra padella e, in un secondo momento, versare le vongole, le cozze sgusciate e l’acqua.

Il prossimo passaggio consiste nel soffriggere un altro spicchio d’aglio in un’altra padella e aggiungervi i calamari e i gamberi. Dopo circa dieci minuti di cottura, bisogna provvedere ad unire i vari ingredienti. A questo punto, bisogna cuocere gli scialatielli e scolarli poco prima della cottura (un paio di minuti prima). Dopo averli versati nel tegame e aver aggiunto il sughetto di frutti di mare, bisogna completare la cottura a fuoco vivo. 

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