Castagne al forno ma non solo: come cucinarle

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Le Castagne sono il frutto per antonomasia della stagione autunnale: se il ricordo delle calde giornate estive e delle fresche macedonie di frutta fanno rimpiangere le giornate trascorse all’aria aperta, diventate ormai un miraggio, questo frutto dolce e dall’aroma speciale, traghetta gli amanti dell’estate e non solo, verso la parte più fredda dell’anno, rendendo magica anche una serata trascorsa a casa.

Al forno, al vapore, o come ingrediente di piatti dolci o salati, la castagna sorprende i palati per la sua versatilità: ma quanti e quali sono i metodi di preparazione?

Tradizionalmente le castagne vengono arrostite, il profumo delle “caldarrosto” è inconfondibile!

Una preparazione che restituisce un risultato molto simile e altrettanto tradizionale è la preparazione al forno. I passaggi sono i seguenti: intagliare le castagne, mettere in ammollo in acqua per almeno un paio d’ore, cuocerle al forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti, una volta cotte riporle in un panno umido per circa 30 minuti e il gioco è fatto! Per apprezzarle al meglio mangiarle quando ancora sono abbastanza calde, così da poterle utilizzare anche per riscaldarsi nel caso in cui fuori facesse davvero freddo, e accompagnarle da un buon bicchiere di vino rosso.

Anche se questo è il modo più diffuso per gustarle vi sono altri modi degni di altrettanta nota, come ad esempio le castagne bollite. Qui il segreto è aggiungere all’acqua di cottura una foglia d’alloro, che conferirà alle castagne un aroma davvero unico! Per fare le castagne bollite basterà, una volta lavate, applicare l’incisione solita, predisporre una pentola con abbondante acqua, aggiungere le castagne, sale e due/tre foglie d’alloro. Le castagne saranno pronte quando supereranno il test della forchetta: quindi saranno abbastanza morbide da poterle affondare con una forchetta.

Le castagne così cotte possono essere mangiate subito, oppure ridotte in purea e utilizzate come base per un dolce tipico di questo periodo: il castagnaccio!

Ed ecco come utilizzare questo frutto per una preparazione dolce: aggiungere uova, cioccolato, zucchero, latte, noci e purea di castagne per ottenere un dolce golosissimo!

Per gli amanti del salato? È possibile creare una bella pagnotta adatta anche ai celiaci, in quanto le castagne sono naturalmente prive di glutine. Come ottenere la farina? Il procedimento è il seguente: incidere le castagne, metterle a bollire per 40 minuti in acqua una volta trascorso il tempo vanno scolate e sbucciate fin tanto che sono ancora calde, adagiare quindi la polpa su una placca da forno precedentemente foderata di carta forno, e messe in forno preriscaldato a 160° per 1 ora circa. Una volta che si saranno essiccate per bene, ma non bruciate, sarà possibile passare al mixer e si otterrà quindi la farina.

Questa, se mescolata ad un altro tipo di farina senza glutine (come la farina di riso), l’acqua, il sale e il lievito, darà vita al pane.

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