Il futuro della tecnologia è negli smartphone pieghevoli
di Silvia Semonella
Se trent’anni fa avessero detto ai nostri genitori che il cellulare sarebbe diventato un alleato insostituibile nella vita di ogni persona, permettendo di svolgere quasi ogni attività quotidiana, probabilmente non ci avrebbero creduto.
Ma gli ideatori degli smartphone, ormai, sono andati anche oltre, superando ogni immaginario collettivo, arrivando a concepire un dispositivo pieghevole. Avete capito bene: un cellulare che, all’occorrenza, può diventare tablet e viceversa (e non solo)!
La novità
È assodato, ormai, che il mercato della telefonia mobile si stia muovendo in questo senso e che i telefoni in grado di piegare lo schermo siano destinati a diventare protagonisti assoluti.
Tutte le grandi marche del settore, come Huawei, Apple, LG, Motorola e Samsung si stanno avviando questa nuova fase.
Quali sono le proposte dei vari brand e in cosa si differenziano? Vediamole insieme.
Le proposte: ecco cosa sappiamo
Quello presentato durante il MCW 2019 di Barcellona da Huawei, con il nome di Mate X, è sicuramente uno dei dispositivi più chiacchierati in arrivo a fine anno. Tantissime le novità per quello che, secondo il Ceo dell’azienda Ken Hu, si candida come un sostituto del Pc in tutto e per tutto.
Lo smartphone/tablet sarà dotato di 5G e di un pannello unico che si aprirà verso l’esterno, in modo da trasformarsi in un tablet da 8 pollici. Da chiuso, invece, avrà un doppio schermo da 6,38 e 6,6 pollici. E poi ancora: M Bar laterale che racchiude tre fotocamere principali da 40, 16 e 8 megapixel, 8 GB di Ram e 512 GB di memoria. Per ora, si sa solo che verrà lanciato ufficialmente alla fine del 2019 al “modico” prezzo di 2299 euro; tutto il resto è avvolto ancora nel mistero.
Sicuramente, il dispositivo che ha stupito più di tutti, però, è stato il Samsung Galaxy Fold, presentato ufficialmente al Samsung Unpacked, in apertura della conferenza di presentazione dei nuovi Galaxy S10. Lanciato sul mercato a partire dal 3 Maggio, con un prezzo di base di circa 2000 euro, il dispositivo è dotato di display AMOLED da 4,6 pollici e da 7,3 pollici per la versione tablet. Non solo, perché a ciò si aggiungono ben 6 fotocamere (tripla sul retro, doppia all’interno e una frontale), 12 GB di Ram, 512 GB di memoria interna e la possibilità di usare fino a tre applicazioni in multitasking in modalità tablet.
Insieme alle due aziende asiatiche, anche LG, Motorola e Apple sembra stiano esplorando la strada degli smartphone pieghevoli, anche se si tratta solo di voci di corridoio non confermate. Nessuno dei brand, infatti, ha ancora presentato ufficialmente un prototipo, nonostante la Apple sembra essere interessata ad approfondire la questione, forse anche per rimediare al flop degli Iphone Xs e XR. Sembra infatti che, di recente, la Mela abbia depositato un misterioso brevetto ritraente un display in grado di chiudersi e aprirsi su se stesso, grazie a cerniere in nanotubi di carbonio.
C’è, quindi, qualcosa che bolle in pentola anche se, per ora, l’azienda di Cupertino sembra concentrarsi verso progetti più concreti come quello della nuova rete 5G.
Non si possono fare pronostici ma, di certo, il calo di vendite degli ultimi anni, legato al susseguirsi di nuovi modelli, che poco hanno di diverso da quelli precedenti se non il prezzo, ha spinto a cercare la novità assoluta, forse anche a discapito di altre caratteristiche.
Non ci resta che vedere come reagiranno gli utenti e scoprire chi sarà disposto a fare questa follia!
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